La «rete» di sostegno fra gli alberi di un bosco è un incredibile network solidale in cui ogni pianta non è davvero mai sola. Questa rete è soprattutto sotterranea e si fonda sulla simbiosi fra alberi e funghi: uno scambio silenzioso di grande vantaggio fra le specie vegetali.
Un dono solidale
L’albero produce alcuni zuccheri grazie alla fotosintesi e ne dona una parte alle specie fungine. Il fungo, riconoscente, è in grado di captare i bisogni della pianta e di procurarle i sali minerali oppure i composti azotati che le radici dell’albero necessitano. Queste reti fungine, network del bosco, sono chiamate micorrize.
La loro scoperta risale alla fine dello scorso millennio quando, una scienziata di nome Suzanne Simard, ha condotto un esperimento su di un gruppo di betulle, esponendole ad anidride carbonica marcata con sostanze radioattive. Dopo due anni questa ricerca dimostrò che il carbonio radioattivo era passato dalle betulle agli abeti vicini. Allo stesso modo le micorrize favoriscono gli scambi fra i nutrienti di vitale importanza per la sopravvivenza delle piante, come il fosforo, l’azoto e l’acqua stessa. In particolare è stato osservato che il dono solidale fra piante è un flusso di nutrienti dalle piante più anziane verso quelle più giovani, di qualunque specie.
Una grande famiglia allargata
Esattamente come capita in una grande famiglia dove sono i più grandi a prendersi cura dei più piccoli. Ed una volta adulte le piante giovani potranno restituire nutrimento e forza vitale anche alle più anziane. Fra specie diverse questo scambio è ancora più importante, poiché la stessa specie potrebbe richiedere un medesimo nutriente in una particolare stagione o in una determinata situazione climatica.
Dunque, un abete può aiutare una betulla inquinata dalla radioattività, e la betulla con gratitudine potrà restituire nutrienti all’abete. Nessuno si salva da solo.
Attitudine alla gentilezza
Sembra facile capirlo se si parla di un bosco e dovrebbe essere altrettanto semplice capire che la sensibilità umana alle cure parentali, soprattutto quando si tratta di bambini o di anziani, è il fiore dell’attitudine alla gentilezza. È il cuore della famiglia, dell’amicizia e dell’amore. È la connotazione più alta dello spirito umano ed è bello che le piante ci spieghino questa importante lezione del bosco.