Negli ultimi mesi sempre più spesso sentiamo parlare di diete chetogeniche come strumento per perdere grasso e peso corporeo. Forse voi stessi vi sarete chiesti: “Ma questa soluzione farà anche al caso mio?”
Cerchiamo allora di dare una risposta che come sempre, preveda il pieno rispetto della salute e del benessere fisico ed emotivo del nostro corpo. Guardando i suggerimenti alimentari delle diete chetogeniche tradizionali ci accorgiamo con perplessità di quanto siano cariche di grassi e proteine di derivazione animale, cibi che sappiamo essere correlati nel lungo periodo a problemi di salute di diversa entità e che magari non rientrano neanche nei nostri gusti. Immaginiamo allora di declinare la nostra dieta chetogenica in una modalità completamente vegetale, arricchiamola di alimenti indispensabili per il benessere del nostro intestino e inseriamo il concetto di circadianità; allora si che tutto torna, ed ecco a noi la perfetta ChetoMediterranea!
Una via alternativa in grado di togliere infiammazione dai nostri organi, risolvere le criticità a carico del glucosio e dell’insulina, ridurre l’eccesso di grasso corporeo.
La ChetoMediterranea:
La ChetoMediterranea è una dieta ricca di grassi buoni, moderatamente proteica e povera di carboidrati, proprio come la chetogenica. A differenza della chetogenica tradizionale però, si basa principalmente su proteine di origine vegetale ed è integrata con alimenti di alto valore nutrizionale in grado di migliorare lo stato di benessere del microbiota e del metabolismo personale.
Benefici Dieta ChetoMediterranea
Esistono numerose ricerche scientifiche che dimostrano come le diete chetogeniche a basso contenuto di carboidrati siano efficaci per migliorare la salute del corpo e della mente. Il particolare metabolismo che si attiva oltre a innumerevoli benefici, può ridurre notevolmente l’appetito favorendo l’assunzione di un numero ridotto di calorie e aumentando il senso di sazietà.
Tra i benefici troviamo:
- Riduzione del grasso addominale
- Riduzione dei trigliceridi
- Aumento del colesterolo buono HDL
- Abbassamento della pressione sanguigna
- Abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue
- Miglioramento di alcuni disturbi neurologici
- Abbassamento rischio obesità
- Abbassamento rischio sindrome metabolica
- Miglioramento diabete tipo 2
- Miglioramento performance sportive
- Miglioramento performance mentali
Attenzione però; adottare una semplice dieta low carb non significa entrare in ChetoMediterranea! Per introdursi in una ChetoMediterranea sarà infatti necessario aumentare i grassi di qualità, bilanciare bene le proteine per non rischiare di consumarne in eccesso e controllare correttamente che a distanza di qualche giorno inizi il reale processo di chetosi.
Cosa prevede la ChetoMediterranea:
Il grande limite delle diete chetogeniche tradizionali quindi è l’utilizzo eccessivo di cibo di derivazione animale. Spesso chi la pratica corre il rischio di confondere una chetogenica vera e propria con una dieta iperproteica.
Conoscendo i rischi e i fallimenti nel lungo periodo delle iperproteiche, con la ChetoMediterranea controllata otteniamo una routine alimentare ricca di vantaggi metabolici senza effetti collaterali.
Una sana e corretta dieta ChetoMediterranea deve includere grassi, fonti proteiche e una varietà di verdure non amidacee. Ecco fra cosa scegliere
Grassi sani: olio d’oliva extravergine, olio di avocado, di sesamo, di cocco
- Proteine: pesce, frutta secca oleaginosa, tofu, tempeh, uova, alga nori, spirulina, miso, formaggio vegano
- Carboidrati: verdure non amidacee, broccoli, cavolo nero, cavolfiore, spinaci, funghi, zucchine, insalate, radicchi, cicorie, rape e verdure a foglia verde, verdure fermentate
- Semi: semi sesamo, di canapa, di lino, zucca, di chia, di girasole….
- Frutta a guscio: noci, nocciole, mandorle, pistacchi….
- Frutta a basso contenuto di carboidrati : avocado, frutti di bosco, limoni, lime…
- E ancora burro chiarificato, di mandorla, di noci, di arachidi e nocciole
- Erbe e condimenti: salsa di soia, acidulato di umeboshi, basilico, prezzemolo, timo, salvia, rosmarino, curry, curcuma, sale marino integrale…..
Quando e per quanto tempo passare ad una dieta ChetoMediterranea
Ci sono periodi nella nostra vita in cui sentiamo la necessità di dare una svolta e creare un cambiamento rapido e di effetto sul metabolismo; scendere di peso, ritrovare energie o semplicemente ritrovare connessione con il corpo e riacquisire un buon rapporto con il cibo.
È in questi momenti che possiamo valutare di intraprendere un periodo di ChetoMediterranea
Applicata per 3-4 settimane la ChetoMediterranea può aiutarci a creare movimento nel metabolismo, risvegliare necessità e limiti sopiti nel nostro rapporto con il cibo.
Creare con la ChetoMediterranea un intervallo virtuoso di salute e guarigione nella quotidianità per poi tornare con slancio ritrovato e leggerezza alle nostre buone abitudini macromediterranee