Zanzibar, respiro d’Africa

Un’isola che respira storia, spezie e mare. Zanzibar è un mosaico di culture arabe, africane e indiane: foreste tropicali, baobab millenari, spiagge di sabbia bianca e fondali corallini che svelano tesori all’orizzonte. Questo viaggio è un invito a rallentare, rigenerare corpo, mente e anima, lasciandosi curare dal ritmo lento dell’isola, dai sorrisi della gente e dall’aria salmastra che accompagna notti di stelle.

Per chi

Per chi desidera un’esperienza autentica a contatto con la natura e la cultura locale, senza rinunciare al riposo e al benessere. L’itinerario è pensato per chi accetta qualche rinuncia ai comfort moderni per vivere la realtà quotidiana dell’isola.

I punti forti del viaggio

• Camminate lungo spiagge incontaminate e lingue di sabbia che emergono alla bassa marea.

• Navigazione tradizionale con le Ngalawa e snorkeling nelle barriere coralline.

• Incontri con i villaggi locali: Jambiani, Paje, Makunduchi e Kizimkazi.

• Visita alla Jozani Forest e osservazione delle scimmie Colobus.

• Tour di una farm delle spezie con degustazioni e apprendimento delle proprietà delle piante.

• Laboratori di cucina Swahili e corsi pratici sul cibo come cura.

• Serata con canti e danze Masai, performance tradizionali e incontri culturali.

• Visita a Stone Town: vicoli, portali intagliati, mercati e sapori d’Oriente.

Ogni giornata alterna momenti di esplorazione, contatto autentico con le comunità locali e spazi dedicati al riposo.

Accompagnamento

Il viaggio sarà guidato da Enrica Bortolazzi, ricercatrice dell’anima e fondatrice de La Grande Via, e da Lidia Baratta, designer profondamente innamorata di Zanzibar, che vivono e conoscono profondamente l’isola e la sua gente.

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