La notte nella Foresta

LA NOTTE NELLA FORESTA

La scorsa estate abbiamo dormito nelle magiche foreste casentinesi, è stata un’esperienza che vogliamo raccontare e che proponiamo a tutti nei seminari intensivi de La Via delle Foreste il progetto realizzato in collaborazione con Il Parco Foreste Casentinesi, Montura e La Finestra sul Cielo, che fonde gli insegnamenti delle Tre Vie del benessere e ha come obiettivo la sperimentazione e il monitoraggio dei benefici del contatto con la natura sulla salute dell’uomo.

Anche coloro che non riusciranno ad essere presenti (9-11 luglio), attraverso queste parole speriamo possano vivere con noi il significato profondo di questa esperienza.

“Avete mai visto quei cani timorosi che prima di lasciarsi fare una carezza stanno all’erta? Usano i loro sensi per captare informazioni su di te e sulla situazione in cui si trovano.

Nell’oscurità della notte, nel cuore della foresta, si è un po’ così, esseri umani che per entrare in contatto con la natura hanno prima bisogno di affidarsi alla parte più primordiale: i propri sensi.

I piccoli rumori, che in genere sentiamo appena, arrivano chiaramente alle orecchie, i profumi giungono con maggiore intensità alle nostre narici, tocchiamo con attenzione tutto ciò che ci circonda.

Il falò acceso, i compagni d’avventura e le guide esperte sembrano rendere il tutto più rilassato e così è fino a quando non è tempo di coricarsi.

Questa volta il letto è stato preparato in modo particolare: sono state legate due cinghie a due alberi centenari, il materasso è un’amaca e il soffitto è una zanzariera che non limita lo sguardo, lascia che si perda ad osservare le ombre dei rami più alti, le foglie che si muovono al ritmo del vento e, se siamo fortunati, la volta celeste.

Le ultime braci si stanno spegnendo, cala il silenzio. Siamo stranamente ricettivi e aperti a sentire profondamente gli stimoli.

Ogni nostra cellula è una sentinella sul chi va là, ma alla fine, come il cane timoroso, decidiamo di fidarci, arriva la carezza della notte che ora sembra più familiare: gli alberi più accoglienti e i rami pronti a leggere i nostri sogni. Non smettiamo di stare in ascolto, ma è un ascolto differente, ora percepiamo la melodia della natura, sappiamo riconoscerne il suono armonico. Riconnettersi alla natura riporta fiducia e radicamento nella nostra più profonda essenza di uomini.

Sembra strano che dormire nel cuore della foresta possa risvegliare con prepotenza i nostri sensi, farci avvicinare con timore alla natura selvaggia per poi riconoscersi e trovare una comune armonia…”

 

Fidarsi della natura che ci ospita significa aver fiducia nella nostra natura umana, tu ti fidi della tua? Sei pronto a scoprirlo?

 

Ti aspettiamo!

https://www.laviadelleforeste.it/il-contatto-con-la-foresta/