Il consumo di carne fa ingrassare

Lo aveva già segnalato il progetto EPIC in un’analisi… su 370.000 persone che avevano dato informazioni sulla loro dieta ed erano state seguite nel tempo per registrare i loro cambiamenti di peso: il consumo abituale di carne, sia bianca che rossa, compresi i salumi, ma non di pesce, è associato a un maggior rischio di obesità. Una bistecca di 250 g al giorno conduce ad un aumento di peso di 2 kg in 5 anni (Vergnaud AC 2010 Am J Clin Nutr 92:398). È il generale l’eccesso di proteine che fa ingrassare: mediamente le proteine costituiscono il 16% delle calorie totali che assumiamo ogni giorno, che è circa il doppio del nostro fabbisogno: chi ne mangia di più ingrassa, chi ne mangia di meno non ingrassa (Vergnaud AC 2013 PLoS One 8:e57300). Le diete iperproteiche che alcuni dietologi sconsiderati raccomandano per dimagrire contengono fino al 50-60% di proteine: fanno dimagrire in poche settimane perché costringendo le nostre cellule a bruciare proteine anziché grassi e carboidrati intossicano il centro dell’appetito. L’osservazione che la carne fa ingrassare è stata recentemente confermata in uno studio condotto in Spagna sulla coorte PREDIMED (Prevención con Dieta Mediterránea, 7200 adulti con alto rischio di sviluppare malattie cardiovascolari): chi consuma più proteine (>20% dell’energia totale) ingrassa significamene di più rispetto a chi ha un consumo moderato (15-20% dell’energia) e chi consuma più proteine animali ha una maggiore (circa doppia) mortalità totale, per cancro e per malattie cardiovascolari (Hernández-Alonso P 2015 Clin Nutr Epub ahead of print). Il rischio di cancro e malattie cardiovascolari da eccesso di cibo animale nelle diete a basso contenuto di carboidrati era già stato segnalato nell’analisi delle grandi coorti americane dei lavoratori della sanità studiate dall’università di Harvard (Fung TT 2010 Ann Interm Med 153:289).