Dispensa della Cucina Macromediterranea®

Ecco gli ingredienti da tenere sempre presenti nella nostra dispensa, pronti per essere consumati
ogni giorno.

  • Cereali integrali

    Ovvero non industrialmente raffinati.

  • Legumi

    Di ogni tipo (cicerchie, ceci, fagioli, fave, lenticchie…).

  • Verdure di stagione

    Un’ampia varietà di verdure di stagione (patate solo occasionalmente), sempre fresche, inclusi
    la salamoia o i crauti (verdure lattofermentate, assai benefiche per l’intestino).

  • Frutta di stagione

    La base migliore per la preparazione dei nostri dolci.

  • Frutta essicata

    Uvetta sultanina, prugne e albicocche secche.

  • Semi oleaginosi

    Come mandorle, noci, nocciole ecc.

  • Condimenti

    Olio di qualità: ottimo l'extra vergine di oliva, ma interessanti anche altri olii, purché biologici e spremuti a freddo (meglio non usare in cottura l’olio di soia, molto alterabile al calore).

  • Sale marino integrale

    Con altri condimenti come gomasio (meglio se autoprodotto) e tahin (ottima base per le creme e l’hummus).

  • Alghe

    Aiutano ad arricchire i nostri piatti di sali minerali e di grassi Omega 3.

  • Miso

    Pasta fermentata della soia, per i gusti occidentali meglio scegliere il miso di riso o di orzo,
    dove la soia è fermentata in associazione a un cereale.

    Il miso è salato, ma non aumenta il rischio delle patologie favorite da un consumo elevato di sale, come il tumore allo stomaco e l’ipertensione arteriosa; gli studi anzi suggeriscono che sia protettivo.

  • Tamari e shoyu

    Il tamari è preparato originariamente solo con soia, il shoyu è prodotto dalla
    fermentazione di frumento e soia.

  • Kuzu

    Utilizzato come addensante o come ingrediente nella preparazione di rimedi.

  • Umeboshi

    Composto da albicocche acerbe conservate sotto sale, alcalinizzanti con varie proprietà
    terapeutiche (antiemorragiche, antiemetiche, disinfettanti, digestive, utili per emicrania, febbre,
    scottature).

  • Aceto di mele o di riso, acidulato di umeboshi

    Sono più delicati dell’aceto di vino.

  • Pane a lievitazione naturale

    Lievitato con pasta madre, chiamata anche pasta acida o lievito madre o naturale, preparato con farine integrali o semi integrali (ovvero setacciate) di grani antichi.

  • Aceto di mele o di riso, acidulato di umeboshi

    Sono più delicati dell’aceto di vino.

  • Dolcificanti

    Per dolcificare, saltuariamente e in una prima fase di cambiamento, per abituare il gusto a un sapore dolce più naturale di quello stucchevole di tipo industriale, potremo utilizzare il malto di cereali o l’amasake (prodotti da cereali fermentati).

  • Bevande

    Molto interessanti il tè bancha, un tè verde con poca teina, e il kukicha, o tè in rametti (contiene i rametti della pianta del tè, senza foglie), praticamente privo di teina.

  • Lieviti

    Nella preparazione dei dolci possiamo utilizzare agenti lievitanti non chimici, come pasta madre,
    cremortartaro, bicarbonato di sodio.

  • Funghi

    Molto interessante l’utilizzo di funghi, in particolare l’uso di Shitake, Maitake, Agaricus.

  • Pesce

    Un po’ di pesce (reparto frigo) da usare saltuariamente al posto dei legumi. Per esempio, è
    ottimo il nostro pesce azzurro.

  • Germogli

    Può essere utile considerare l’utilizzo di germogli.

  • Mirin

    Possiamo utilizzare di tanto in tanto il mirin, un liquore (leggermente dolce) preparato con il riso.

Scuola di cucina Macromediterranea

 

Sono aperte le iscrizioni al corso di cucina Macromediterranea.

Tutte le informazioni qui: www.macromediterranea.it